1° giorno: Italia – Urgench
Partenza con volo di linea dall'Italia in base all'aeroporto scelto. Pernottamento in aereo.
2° giorno: Urgench - Khiva (B/_/D)
Arrivo a Urgench, disbrigo formalità doganali e incontro con la guida. Trasferimento a Khiva (45 min). Per iniziare il tour per la città, il cui centro storico Ichan Qala, è incluso nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Nota come « la città museo a cielo aperto », esiste da circa 900 anni, ma il suo sviluppo è arrivato solo nel XIX secolo, quando è stata l’ultimo centro del commercio degli schiavi. Sarà un a escursione serale visto l’orario di arrivo, L’escursione inizia con la visita della cittadella Ichan Qala « La fortezza interna » di Khiva. Il compatto e affascinante centro storico, ben conservato con monumenti del XVII-XIX sec: il complesso “Kunya Ark” con l’harem e le vecchie prigioni; la Madrassa di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma che era costruita nel X secolo e che e’ stata restaurata nel XVIII secolo.
Kalta Minor (1851 ) è il minareto, situato in un angolo lontano della madrasa Amin Khan. In origine era concepito come il minareto più alto del mondo musulmano, con un diametro di 15 metri e un’altezza di 28 metri. Ma dopo la morte di Amin Khan (1855), il progetto non fu completato e il suo nome è tradotto come “Breve minareto”.
Kunya Ark (XVII в.) che serviva da residenza signorile fortificata dei khan di Khiva era costruita secondo l’ordine di Arang Khan nel 17 secolo ed occupava tutto il lato occidentale delle mura di Khiva.
Madrasa di Muhammad Rahim Khan (XIX secolo)
Moschea Juma (X - XVII s.) – il tetto della moschea è sostenuto da 213 colonne scolpite.
Minareto e madrasa Islam Khoja (1908 – 1910) –45 m di altezza è il più alto edificio a Khiva con l'area di osservazione.
Tosh Hawley (1825 – 1842) è il Palazzo di Allakuli Khan la cui costruzione è durata per otto anni dal 1830 fino al 1838 è stato costruito sull’esempio delle residenze estive dei khan che venivano fortificate con strutture difensive molto solide da qui il nome del palazzo. E’ uno dei pochi complessi del medioevo in Asia centrale che si è conservato intatto fino ai nostri giorni
Complesso Pakhlavan Mahmud (XIV - XIX secolo) è il monumento architettonico più notevole di Khiva con piastrelle uniche. Costruito in onore dell’eroe nazionale, poeta, medico e combattente invincibile Pakhlavan Mahmud
Pranzo libero. Cena in hotel o in ristorante locale.
3° giorno: Khiva – Bukhara (450 km, 6 ore circa di strada) (B/_/D)
Colazione in hotel. Si parte per Bukhara con mezzo privato L'itinerario porta attraverso il fiume Amu-Darya e il deserto Rosso (Kyzilkum). In Uzbekistan ci sono due grandi fiumi: l’Amu-Darya nell’antichità classica era conosciuto con il nome greco di Oxus e il Syr-Darya, conosciuto dai greci come Jaxartes o Yaxartes. L’ Amu-Darya scorre attraverso il Turkmenistan da sud a nord, passando Turkmenabad e segnando il confine tra Turkmenistan ed Uzbekistan da Khalkabad. Il deserto del Kizilkum (anche Kyzyl Kum e Qyzylqum) è un ampio deserto che si estende tra Kazakistan e Uzbekistan, in Asia Centrale. Il suo nome significa "le sabbie rosse". Pranzo lungo il percorso
Arrivo a Bukhara e sistemazione in hotel . Pranzo libero lungo il percorso. Cena in hotel o in ristorante locale.
Opzionale (se ci sarà tempo): Uno dei monumenti più antichi di Bukhara è il bagno-hammam, questo hammam ha mantenuto gli interni quasi nella sua forma originale, nonostante la sua età piuttosto rispettabile. Inoltre, è progettato in modo tale che in ogni stanza successiva la temperatura sia più alta rispetto a quella precedente. Ingresso Hammam include un massaggio rigenerante.
Pranzo libero. Cena in hotel o in ristorante locale.
4° giorno: Bukhara (B/_/D)
Colazione in hotel poi inizio dell’escursione a Bukhara con la guida, una delle più antiche del mondo, la sua storia data la fondazione a oltre 2.500 anni. Bukhara nel corso di 200 anni fu il centro del Regno Islamico e fiorì come il centro commerciale e scientifico dell’Asia Centrale. Durante l’invasione degli mongoli nel 1219 venne distrutta. Oggi Bukhara è uno dei centri maggiori dell’industria e dell’economia e la città maggiore dell’Asia Centrale. Lyabi-Hauz è una piazza principale costruita attorno ad una vasca nel 1620. Nel XX secolo nel giardino davanti alla madrassa trovò posto il monumento del leggendario personaggio popolare Khodja Nasreddin. A est della statua vi è la Madrassa di Nodir Devan Beghi (1622), costruita come caravanserraglio, ma poi è diventata madrassa. A nord vi è la madrasa Kukeldash (1568-1569)- è il più antico e grande complesso di Lyabi Hauz. Oggi a Bukhara si trova una delle più antiche moschea dell’Asia Centrale – La moschea Magoki-Attari (10°- 12°-16° sec.).
Visita dei tre bazar del XVI° secolo molto caratteristici:
Toki Zargaron , Toki Telpak Furushon, Toki Sarrafon
L’escursione pomeridiana. Prosegue con il simbolo principale e punto di riferimento della città che è il Minareto Kalyan « il minareto grande », con un’altezza di 47 m. Vicino al Minareto Kalyan si trova la Moschea Kalyan, collegata al minareto da un piccolo ponte. Fortezza di Ark e Mausoleo dei Samanidi. Rientro in hotel;
Pranzo libero Cena in hotel o in ristorante locale.
Opzionale: Folk-show in madrasa Nodir Devon Beghi con le tipiche danze Uzbeke
5° giorno: Bukhara – Samarcanda (B/_/D)
Colazione poi partenza per Samarcanda con mezzo privato, arrivaK dopo circa 4ore e mezzo, si parte subito alla scoperta della capitale dell’Impero di Tamerlano con la sua storia di venKcinque secoli. La ciQà Samarcanda è una delle più anKche. Ha più di 2750 anni. Alla fine del XIV secolo Samarcanda è diventata la capitale. Qualunque siano gli epiteK che filosofi e poeK hanno inventato per questa ciQà - lo Specchio del Mondo, il Giardino dell'Anima, la Perla d'Oriente, il Volto della Terra - è forse impossibile esprimere a parole tuQa la sua bellezza e ricchezza. Puoi solo godere personalmente tutto il suo splendore.
Oggi Samarcanda è un luogo dove sono custodite con cura le reliquie dell'antichità. La città è inclusa nella lista del Patrimonio Mondiale
dell'UNESCO per l'abbondanza di valori materiali e spirituali qui conserva Monumenti unici di architettura antica, patrimonio di scuole scientifiche e artistiche, centri di artgianato nazionale, sono oggi famosi in tutto il mondo.
Visiterete il mausoleo di Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba dell’Emiro” - è il posto dove venne sepolto Tamerlano con i suoi seguaci. Il mausoleo fu costruito per ordine di Tamerlano per il suo nipote Mukhammad Sultan, morto nel 1403.
La piazza Registan è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo) circondata dalle meravigliose madrasse di Ulughbek, Sher Dor e Tilla–Kari, decorate con l’abbagliante maiolica, la testimonianza dell’evoluzione dell’architettura dei Timuridi.
La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) rappresenta una gigantesca architettura. Era la più grande moschea della sua epocha nell’Asia Centrale. Vicino alla moschea si trova il bazar orientale Siab è la parte più viva e più colorata della città. Pranzo libero. Cena in ristorante locale.
6° giorno: Samarcanda - Shakhrisabz - Samarcanda (B/_/D)
Dopo colazione partenza per Shahrisabz. è il luogo di nascita di Amir Temur detto il Tamerlano, Nato nel 1336 a 12 km dalla città, nel villaggio “Khodja-Ilgar” . Qui Amir Temur ha trascorso l'infanzia e l'adolescenza. Dall'inizio del suo regno lui ha trovato in Shakhrisabz molto abili artigiani che hanno costruito palazzi, moschee e mausolei. La moschea Kuk Gumbaz e il complesso Dorus Tilovat (1437) questa grande moschea del Venerdì è stata costruita da Ulugbek.
Si visiterà anche il Duomo di Gumbazi Seydon, completato da Ulugbek nel 1438 come mausoleo per i suoi discendenti. Proseguiremo con il maestoso complesso Dorut Saodat, eretto da Timur nel 1392, la Moschea di Hazrat Imam, risalente al XIV secolo, e il Saray, noto come "Palazzo Bianco", che fu la residenza estiva di Timur.
È inoltre prevista una tappa al pittoresco villaggio di Tersak, dove avrete l'opportunità di immergervi nella quotidianità della vita rurale uzbeka, osservandone usi, costumi e tradizioni. Colazione in hotel, pranzo libero, cena in ristorante locale
7° giorno: Samarcanda - Tashkent
Proseguimento delle visite a Samarcanda La giornata continua con la scoperta di alcuni dei luoghi più iconici di Samarcanda:
Mausoleo di Shahi Zinda ("Il Re Vivente") Situato sul pendio della collina dell’antica Samarcanda, domina maestosamente la città medievale fondata da Tamerlano. Questo straordinario complesso architettonico, risalente ai secoli XIV-XV, è un capolavoro unico della decorazione islamica, dove si possono ammirare tutte le tecniche artistiche dell’epoca.
Mausoleo di Gur-Emir Ultimo luogo di riposo di Tamerlano e dei suoi discendenti, il Gur-Emir è un’opera d’arte dell’architettura timuride che incanta per la sua bellezza e raffinatezza.
Osservatorio di Ulugbek Costruito nel XV secolo da Ulugbek, nipote di Tamerlano e celebre astronomo, è stato il primo osservatorio dell’Asia Centrale. Qui si trova ciò che resta del gigantesco sestante di 30 metri, utilizzato per calcolare con straordinaria precisione le traiettorie e le posizioni degli astri.
Museo di Afrosiab Un’affascinante immersione nella storia e nella cultura dell’antica Samarcanda, con reperti che raccontano l’evoluzione della città attraverso i secoli.
Fabbrica di tappeti "Hudjum" Una visita che vi permetterà di scoprire l’arte della tessitura tradizionale, con dimostrazioni dal vivo delle tecniche artigianali che danno vita a questi splendidi manufatti.
Cartiera di "Konighil" A pochi chilometri dal centro di Samarcanda, il villaggio di Konighil ospita un laboratorio dove si produce ancora la celebre carta di Samarcanda, chiamata "Kaghad". Realizzata con canapa e lino, questa carta è prodotta secondo antichi metodi, utilizzando l’energia di una ruota ad acqua alimentata dal fiume Siab. Potrete osservare ogni fase di questo affascinante processo artigianale.
Trasferimento e viaggio verso Tashkent Nel pomeriggio, trasferimento alla stazione ferroviaria per prendere il treno veloce Afrosiab (17:37-19:57) diretto a Tashkent. All’arrivo, trasferimento in hotel per la sistemazione. Pranzo libero, cena in ristorante locale.
8° giorno: Tashkent
Dopo colazione, incontro con la guida parlante italiano e inizio delle visite a Tashkent. Questa giornata vi permetterà di scoprire i diversi volti di Tashkent, tra storia, tradizioni e modernità.
Complesso di Hast-Imam Il più grande centro religioso di Tashkent, composto dai mausolei di Barak-Khan, dalla Moschea Telasheyh e da Abu Bakr Muhammad Kaffal Shashi. Il vero tesoro del complesso è la biblioteca, che conserva preziosi manoscritti antichi, tra cui il celebre Corano di Osman del VII secolo, uno dei più antichi al mondo.
Bazar di Chorsu Il mercato più antico e grande di Tashkent, dove potrete immergervi nei profumi, nei colori e nella vivace atmosfera di un autentico bazar uzbeko.
Piazza dell’Indipendenza Una delle più grandi piazze dell’Asia Centrale, simbolo di libertà e rinascita per il popolo uzbeko.
Piazza di Amir Temur Originariamente concepita nella seconda metà del XIX secolo, questa piazza era il cuore della nuova città e il luogo designato per le parate militari. Oggi è un importante punto di riferimento storico e culturale.
Piazza Teatrale di Alisher Navoi Dedicata al grande poeta e filosofo uzbeko, questa piazza rappresenta uno dei centri culturali più importanti della città.
Metropolitana di Tashkent Un capolavoro architettonico e artistico. Ogni stazione è decorata in modo unico, riflettendo la storia, la cultura e lo stile artistico dell’Uzbekistan.
9° giorno: Tashkent - Italia
Trasferimento all’aeroporto internazionale e partenza per Istanbul con il volo delle 09:55 e proseguimento in connessione con altri aeroporti italiani.
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Hotel Previsti (o similari)
Tashkent: Mercure Lumiere
Samarcanda: Emirkhan
Bukhara Safiya boutique
Khiva: Erkin Palace
In caso di indisponibilità potranno essere sostituiti con altri di pari livello o superiore
Parrtenze a date fisse per il 2025:
28.03-04.04
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